	IL LODIGIANO
Introduzione Il Barbarossa Il Barbarossa in lotta con i Comuni La seconda discesa del Barbarossa in Italia Lodi vecchio in lotta con Milano La fondazione di Lodi: fonti storiche a confronto Il vescovo Lanfranco e il trasferimento della diocesi
La terra lodigiana fu, fin verso il Mille, in parte malsana e paludosa. Tra l'XI e il XII secolo i membri della comunità monastica di Abbadia Cerreto bonificarono le terre paludose di Lodi, che ebbero un cambiamento radicale delle zone agrarie. Ai monaci di questi ordini religiosi risale il merito, non solo di aver bonificato le paludi, ma anche di aver introdotto nuove tecniche, come quella dell'irrigazione termica dei prati con le acque dei fontanili creando la tipica coltura cosiddetta a “marcita” così chiamata perché si faceva marcire sul terreno il prodotto dell'ultimo taglio per rigenerarne la fertilità.
S.M.S. ADA NEGRI – PLESSO DI VIA X MAGGIO CLASSE 2G

IL LODIGIANO

La terra lodigiana fu, fin verso il Mille, in parte malsana e paludosa. Tra l'XI e il XII secolo i membri della comunità monastica di Abbadia Cerreto bonificarono le terre paludose di Lodi, che ebbero un cambiamento radicale delle zone agrarie. Ai monaci di questi ordini religiosi risale il merito, non solo di aver bonificato le paludi, ma anche di aver introdotto nuove tecniche, come quella dell'irrigazione termica dei prati con le acque dei fontanili creando la tipica coltura cosiddetta a “marcita” così chiamata perché si faceva marcire sul terreno il prodotto dell'ultimo taglio per rigenerarne la fertilità.

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