ABBADIA CERRETO
Il Barbarossa in lotta con i Comuni
La seconda discesa del Barbarossa in Italia
Lodi vecchio in lotta con Milano
La fondazione di Lodi: fonti storiche a confronto
Il vescovo Lanfranco e il trasferimento della diocesi
Il 6 dicembre 1084 in un luogo chiamato Cerreto veniva fondata dai conti di Cassino un'abbazia retta fino al 1131 dai Benedettini. La zona invasa da acquitrini, ultime e malsane paludi del lago Gerundo, ricoperta da una vegetazione spontanea e selvaggia si presentava adatta per la fondazione di un cenobio. Lontano dai centri abitati sorse così il monastero. I Benedettini iniziarono l'opera di canalizzazione delle acque. Quando essi aderirono allo scisma di Anacleto II furono sostituiti dai Cistercensi che con tecnica sapiente prosciugarono le paludi, chiusero le mortizze, convogliarono i fontanili, arginarono il corso del fiume. Tra il XIII ed il XIV secolo venne costituita la chiesa secondo le regole dello stile cistercense. Il monastero ottenne dal vescovo Lanfranco il beneficio di molti territori tra cui Corte Palasio e Isella. Nel 1466 dopo l'adesione al concilio di Basilea il monastero venne affidato all'abbazia di Chiaravalle di Milano. Durante la guerra tra Lodi e Milano nel corso del secolo XV, il monastero subì gravissimi danni. Nel 1541 il cardinale di Recanati e Federico Cesio fecero ricostruire la chiesa. Nel 1798 il monastero fu sospeso e i beni furono incamerati dal marchese Giorgio Triulzi nel 1801.
S.M.S. ADA NEGRI – PLESSO DI VIA X MAGGIO
CLASSE 2G