LA GARZAIA
la nidificazione
Spesso può esserci anche più di un nido sopra ad un albero e i nidi sono posti a distanza di becco. Per le specie che si riproducono in forma coloniale, l'area del territorio della coppia comprende una limitatissima porzione di spazio che circonda il nido, mentre esiste un ampio territorio di alimentazione.
Le uova deposte sono generalmente 4 - 5, da un minimo di 2 ad un massimo di 6. Si schiudono dopo 20 - 30 giorni di assidua cova. Il periodo di incubazione varia da specie a specie: è più lungo negli Aironi di maggiori dimensioni (rosso fino a 25 e cinerino fino a 30 giorni) e più corto nelle altre specie (fino a 22 giorni).
Quando avviene la schiusa delle uova i genitori aumentano i viaggi verso le aree di alimentazione per nutrire i pulcini. Dopo 40 - 50 giorni di allevamento, i giovani lasciano il nido e, per un po' di tempo, non si allontanano dalla garzaia.
Il piumaggio dei giovani in alcune specie è molto diverso rispetto a quello degli adulti: il giovane di Nitticora ha un piumaggio brunastro.
Gli Aironi cinerini, che sono prevalentemente stanziali, costruiscono il nido già dal mese di febbraio o ne riassettano uno già occupato nella stagione precedente.
Il nido del cinerino è il più grosso della garzaia e può essere costruito ad altezze elevate anche sugli alberi più alti. Il rosso predilige costruire nel canneto o sui bassi saliconi. Talvolta , nella stessa garzaia, le diverse specie localizzano i nidi in gruppi omogenei (cinerini vicino ad altri cinerini, rossi vicino ad altri rossi ecc.)