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FIUME
ACQUE
ADDA
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17.05.06
Rinnovato il divieto di balneazione nelle acque dell'Adda
PARAMETRI
DI INQUINAMENTO
SUPERIORI AI LIMITI DI LEGGE:
RINNOVATO CON
UN’ORDINANZA DEL SINDACO
IL DIVIETO DI BALNEAZIONE
NELLE
ACQUE DELL’ADDA
Anche
per il 2006 lungo l’intero tratto del fiume Adda compreso
nel territorio del Comune di Lodi la balneazione sarà
vietata.
Lo dispone un’ordinanza firmata dal sindaco
martedì 16 maggio, dietro richiesta del Dipartimento di
Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale, sulla base degli
esiti dei rilievi analitici effettuati su campioni di acqua
prelevati in cinque differenti punti del corso lodigiano
dell’Adda: Piarda Ferrari, ponte Napoleone Bonaparte,
Canottieri, Geraletto e Colonia Caccialanza. In tutti i casi, i
risultati degli esami di laboratorio hanno fornito dati non
conformi ai parametri minimi di legge per le acque di balneazione.
Di conseguenza, l’autorità sanitaria ha rilevato
la necessitò di salvaguardare la salute pubblica tramite
rinnovo del divieto di balneazione, atto che spetta alle
competenze del Comune e in particolare al potere di ordinanza del
sindaco.
Oltre che alla Polizia locale del Comune, la
vigilanza sul rispetto dell’ordinanza e l’accertamento
delle contravvenzioni alla stessa sono affidati, per le rispettive
competenze, alla Polizia provinciale, alle Guardie ecologiche
comunali, alle Guardie ecologiche del Parco Adda Sud, Prefettura,
Carabinieri, Questura, Dipartimento di prevenzione dell’Asl
e Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.
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